Borsa: Tim -1% con Vivendi pronta a uscire ma analisti vedono ripresa

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 30 apr - Scivola in coda al listino il titolo di Telecom Italia all'indomani dell'annuncio in assemblea del primo azionista Vivendi (che detiene il 23,75% della societa') di essere pronto a chiudere la propria partecipazione in Tim nei prossimi dodici mesi. Il titolo della societa' di telecomunicazioni e' in calo dello 0,93% a 0,224 euro, quando il Ftse Mib si muove sulla parita' (+0,03%).

'La situazione attuale e' che Telecom Italia ha preso la decisione di vendere la rete dell'azienda per ridurre il debito. E' una decisione che noi, come azionisti di riferimento della societa', contestiamo nel merito delle condizioni economiche, per nulla nell'interesse degli azionisti', ha detto il ceo di Vivendi, Arnaud de Puyfontaine, la cui priorita' resta 'garantire la difesa dei nostri diritti di azionista di riferimento della societa''.

Vivendi sta 'prendendo le misure necessarie in Francia e attraverso varie iniziative lanciate per difendere il valore della transazione', ha aggiunto. 'Come azionisti di riferimento vogliamo che siano rispettati i nostri diritti e la giusta valutazione della nostra quota e che si trovino le condizioni per scrivere un nuovo capitolo in Italia, ma non con Telecom Italia. Spero l'anno prossimo - ha chiosato il ceo - di poter dire che il caso e' chiuso". Secondo gli analisti di Equita, l'esecuzione del piano di cessione di NetCo e di realizzazione del piano industriale possono tuttavia 'consentire una ripresa delle quotazioni e un contesto quindi piu' favorevole per l'uscita di Vivendi dal capitale'. Come ricordano gli operatori di Banca Akros pero' 'molto dipendera' anche dall'esito del contenzioso contro la cessione' in essere dopo il ricorso della societa' francese.

Allo stato attuale, osservano, le accuse relative alla presunta irregolarita' dell'iter autorizzativo seguito dal Cda di Tim 'sembrano poco accoglibili, sia in base ai diversi pareri legali raccolti da Tim, che alla giurisprudenza italiana', ma 'non escludiamo che il contenzioso possa rientrare in una strategia negoziale piu' ampia di Vivendi per trattare un'improbabile exit futura a prezzi superiori a quelli di mercato'. Il 21 maggio, presso il Tribunale di Milano, si terra' la prima udienza sul ricorso di Vivendi contro la cessione di NetCo ai prezzi concordati con Kkr.

Sempre lunedi' e' arrivata la notizia che il tribunale di Milano ha annullato il decreto di sequestro preventivo del gip nei confronti di Tim, disponendo la restituzione della rispettiva cifra pari a oltre 248,94 milioni di euro. Il sequestro, contro cui aveva fatto ricorso Tim, e' avvenuto nell'ambito di un'inchiesta per truffa nei servizi extra a pagamento che vedeva coinvolta anche l'azienda, visto che agli utenti erano stati addebitati per il periodo 2017/2020 importi non dovuti per attivazioni indebite dei servizi a valore aggiunto (Vas) sui propri dispositivi mobile. Per gli analisti di Banca Akros si tratta di una notizia positiva, osservando tuttavia che sara' importante conoscere le motivazioni che saranno depositate dal giudice.

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(RADIOCOR) 30-04-24 10:14:45 (0289)INF 5 NNNN